orge
Laura e Fabio al fiume.

17.07.2022 |
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"Laura è una donna di 45 anni, alta 1, 70 castana chiara occhi azzurri, una terza di seno e qualche kg di troppo (diciamo una curvy), divorziata con due figli..."
Laura è una donna di 45 anni, alta 1,70 castana chiara occhi azzurri, una terza di seno e qualche kg di troppo (diciamo una curvy),divorziata con due figli un maschio (Fabio) di 19 anni e una femmina (Elena) di 20 anni che è fidanzata con un ragazzo marocchino (Dab) di 20 anni.Antonio è l'inquilino del piano di sopra.Questo è il racconto di quello che è accaduto ieri alla mia amica Laura.
Ieri mattina sono stata svegliata dalle bestemmie di Fabio, mi sono alzata e sono andata in camera sua.
"Che cacchio hai da sbraitare?"
"Oggi dovevamo andare al fiume per passare la giornata e poi è saltato tutto e mi devo rompere le palle in casa!"
"Beh se vuoi le palle te le svuoto io"
"No, non ho voglia di scoparti sono incazzato"
Gli ho passato la mano sui boxer per tastare la consistenza del suo cazzo, ma mi ha respinto
"OK vuoi andare al fiume andiamo io e te, altrimenti mi rompi le scatole tutto il giorno"
"Dici davvero, mamma"
"Dai mi faccio la doccia, nel frattempo prendimi un costume e mettilo nella borsa"
Dopo aver fatto la doccia, ci siamo messi in viaggio, Fabio era contento come un bambino il giorno di Natale, mi indica la strada e arriviamo in un'ansa molto bella dove c'era una piccola spiaggia, stendiamo i teli e Fabio si spoglia rimandendo in costume.
"Ma dove hai messo il costume non riesco a trovarlo?"
Vedo un lampo di terrore negli occhi di Fabio
"Cacchio mi sono fatto prendere dalla frenesia e me lo sono scordato"
"Sei un rimbambito e ora che facciamo"
"Scusa mamma, puoi stare in reggiseno e mutandine"
"Ripeto sei un rimbambito, lo sai che le indosso mai"
"Ah già, allora stai nuda, tanto questa caletta non la conosce nessuno e tutte le volte che sono venuto con i miei amici, non abbiamo mai visto una persona"
"Ma non scherziamo, mica mi metto nuda all'aperto"
Verso le 13 l'afa era opprimente e Fabio era immerso nel fiume, non reggevo più e confortata dalle parole di Fabio sulla zona isolata mi sono sfilata l'abitino a fiori e il reggiseno e dopo averli appoggiati sul telo. ho raggiunto Fabio in acqua.
In effetti si stava da Dio e ci siamo messi a giocare come due bambini schizzandoci l'acqua.Dopo un pò Fabio mi si avvicina e mi abbraccia.
"Grazie mamma, sei stupenda, mi hai fatto passare l'incazzatura di questa mattina"
Sento le sue mani accarezzarmi i seni e sento l'erezione del suo pene. si china e inizia a ciuccuarmi un capezzolo , mentre con un mano mi stuzzica l'altro e con l'altra mano inizia a stuzzicarmi la figa
"Fabio che intenzioni hai?"
Non mi risponde, anzi mi infila due dita nella figa e inizia a masturbarmi
"Fabioooooo smettila"
"Mamma voglio scoparti, ho voglia di metterti il cazzo nella figa e sentirti godere, voglio vederti mentre mi spompini, insomma è da tanto che non scopiamo più da soli"
Mentre mi diceva questa aveva aumentato la velocità del ditalino
"Va bene usciamo dall'acqua che siamo più comodi"
Arrivati al telo, mi stendo e vedo il cazzo di mio figlio davanti al viso, inizio a ciucciarlo
"Si mamma sei bravissima, i tuoi pompini sono spettacolari"
Dopo qualche minuto
"Dai mamma, ora basta ti voglio scopare"
Mi stendo, divarico le gambe e osservo mio figlio che contento come una Pasqua, con la cappella del suo cazzo mi "lecca" la figa per poi fermarsi e con un colpo deciso entrare nella figa e inziare a pomparmi.
"Ahhhh, cazzo Fabio potevi essere più delicato"
"Scusa mammaaaaa, ma la voglia era troppaaaaa, lo senti dentro, ti piace sei un lago"
In effetti aveva ragione, la mia figa era un lago, e sentire il cazzo di mio figlio dentro era stupendo
"Si scopami... mi stai facendo godere... continua a sfondarmi dai..."
Mio figlio sembrava un demonio mi stava pompando come una furia da 10 minuti quando
"Bene guarda qua questa coppia, atti osceni in luogo pubblico"
Fabio sentendo la voce si era fermato e aveva tirato fuori il cazzo dalla mia figa, dei filamenti del miei umori caddero sulla coscia.
"Mirko che facciamo?"
Nel frattempo Fabio si era alzato e con le mani cercava di nascondere l'erezione, mentre, sempre stesa mi ero voltata e stavo vedendo tre uomini a una ventina di metri da noi che si stavano avvicinado
"Scusateci, ora andiamo via subito"
"Eh no, signora, non è così facile, siete nudi in un'area protetta dobbiamo chiamare chi di dovere"
"Non sapevamo che fosse un'area protetta, 5 minuti e andiamo via e vi diamo quello che abbiamo nel portafoglio per il disturbo"
"Eh no signora,ok che siamo in Italia, ma le regole devono essere rispettate, dai Mirko chiama i carabinieri"
"no no possiamo trovare un accordo siamo persone civili"
"Beh una cosa ci sarebbe, ma vi abbiamo interrotto sul più bello e non è bello per il tuo ragazzo reprimere l'orgasmo, quindi riprendete pure da dove eravate rimasti mentre noi decidiamo il da farsi"
Mi sono rigirata e l'erezione di Fabio era diminuita, ho preso in bocca il suo cazzo e dopo qualche leccata era tornato nuovamente duro.
"Dai Fabio, riprendi a scoparmi e vediamo se gli basta"
"Ma mamma ci stanno guardando e mi vergogno"
"Shhh non chiamarmi mamma, e pensa a scoparmi e non guardarli leccami i capezzoli piuttosto"
La scopata non era vigrosa come quella di prima, ma mi stava piacendo e lasciavo andare dei gemiti di piacere per eccitare tutti. Dopo una decina di minuti.
"Sborrroooo, ti riempio la figa di sborra"
"si fallo ti prego"
Avevo la figa piena dello sperma di mio figlio
"Bravi bello spettacolo, ora puoi ripulire il cazzo del tuo ragazzo, e poi ti puoi dare una pulita nel fiume"
Dopo aver spompinato il cazzo di Fabio, ero nel fiume che mi stavo risciaquando la figa dalla sborra quando
"Una domanda visto che abbiamo una notevole differenza di età ti possiamo chiedere l'età"
"io 44 e il mio ragazzo 20"
"Ok, come immaginavamo"
Nel frattempo ero uscita dal fiume e stavo per raccogliere i miei indumenti
"Abbiamo pensato, visto che cerchi i toy boys che le persone della tua età non ti diano soddisfazioni, quindi visto che noi tre siamo sulla soglia dei 50, per tenere la bocca chiusa potremmo fare sesso"
Ero in trappola, si stavano avvicinando con il cellulare in mano, senza pensarci mi ero messa in ginocchio sul telo e i tre uomini si erano messi in cerchio accanto a me.
"Brava hai capito bene"
Si stavano spogliando ed ero curiosa di vedere le dimensioni dei loro cazzi, il primo era un pene normale, il secondo aveva un diametro abbastanza grande e il terzo era già in tiro.
Ho iniziato a spompinare quello che era già in tiro mentre con la mano giocavo con le sue palle, sapevo che faceva eccitare l'uomo, sentivo le loro mani accarezzarmi il corpo.
"Brava ma hai tre cazzi da far divertire, quindi puoi usare anche le mani"
Con lo sguardo guardavo mio figlio e pensavo prima si è scopato sua madre e ora la vede che si scopa tre sconosciuti
Dopo qualche minuto il cazzo che stavo spompinando, uscì dalla mia bocca e l'uomo si distese sul telo; avevo capito mi volevano scopare, quindi mi sono alzato e mi sono impalata sul cazzo che era entrato senza problemi nella figa e mi stava pompando.
"Brava fatti scopare, ma a me fammi un pompino"
Avevo un cazzo in figa e uno in bocca e le loro mani mi accarrezzavano i seni, quando ho sentito un pressione sul mio ano, e poi piano piano la cappella entrare piano piano
"Raga, questa ha il culo sfondato sto entrando senza problemi e non si lamenta"
E con un colpo secco tutto il cazzo era entrato nel mio culo, i tre iniziarono a pomparmi come dei forsennati, si sono scambiati le posizioni pre circa un'ora.
"Bene troiona ora ti metti in mezzo e ti sborriamo addosso"
Mi sono messa in mezzo a loro tre e i osservamo mentre si segavano i cazzi e dopo un paio di minuti la loro sborra mi era finita sui capelli, sul viso, sue seni.
"Brava troia, ora ripulisci i cazzi"
Mentre stavo ripulendo la sborra dall'ultimo cazzo
"Brava troia, ti abbiamo sfondato per bene ti abbiamo fatto godere"
"Si mi avete sfondato e mi avete fatto godere"
"Meglio noi o il tuo toy boys"
"Voi avete più esperienza"
"ehi tu vieni qui, sborra addosso alla tua ragazza facci vedere"
Fabio si era avvicinato e si stava masturbando e un paio di minuti dopo due schizzi di sborra era finiti sulle mie tette.
"Sti giovani, due schizzi noi ti abbiamo inondata"
"Si è vero"
"Dai ora ripulisciti e poi andatevene e non fatevi più vedere, a meno che vuoi essere nuovamente sfondata da noi"
"ok grazie e scusateci"
Dopo aver raccolto i nostri oggetti siamo tornati alla macchina
"Scusa mamma, ma non potevo immaginare"
"Dai Fabio oramai sono abituata, la cosa importante è che ti sia divertito e che ti sia passata l'incazzatura"
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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